domenica 23 dicembre 2007

Overlive: 23 giugno 2007 – Lavaiano (Pi)



23 giugno 2007 – Lavaiano (Pi)

  1. heisenberg
  2. special K (placebo)
  3. le cose che ho perso
  4. supersonic (oasis)
  5. il tuo niente
  6. sangue nuovo
  7. zombie (cranberries)
  8. deviazione etica
  9. alive (pearl jam)
  10. ricordi di domani
  11. quando a londra piove
  12. lucky man (verve)
  13. time of your life (green day)
  14. welcome back home
  15. wonderwall (oasis)
  16. sole spento (timoria)
  17. how you remind me (nickelback)
  18. senza me
  19. break on through (doors)

Ore 18.49

Questa volta la giornata non è iniziata nel migliore dei modi. Se il tuo batterista 2 ore prima del sound-check si accorge che le pelli della sua batteria sono piene di simpatici quanto efficaci morsi di topi e il tuo bassista sta in piedi grazie ad Aulin e derivati vuol dire che non si prospetta esattamente il miglior concerto della tua vita. Anche perché in questi giorni c’è da ammettere che la nostra testa è un po’ da un’ altra parte, precisamente in quell’appartamento che a giorni dovrebbe diventare lo studio di registrazione degli Overdrive. E l’enormità delle spese di allestimento, e il lavoro che ci si prospetta davanti , e il capire che questa è l’unica possibilità per tentare di fare il grande passo. Con tutto questo la Festa dell’ Unità di Lavaiano cerca disperata di ritagliarsi un pezzetto di spazio nelle nostre distratte menti.

Ore 02.34

Conoscete la legge di Murphy? In pratica dice che se qualcosa puo’ andare peggio di come va, lo farà. Sicuramente. Non sono un fan di queste teorie astratte sul pessimismo che governa il mondo, ma stasera quel libro che ho da troppo tempo su di un qualche scaffale della mia camera mi è arrivato in faccia come quel vento che non ti fa accendere le sigarette le mattine di gennaio aspettando il treno. In pratica il concerto non è stato particolarmente un successo, dove l’ intrecciarsi di tante, troppe dinamiche negative ci ha portato a commettere molti errori. Nota positiva della serata: aver suonato per la prima volta Sangue Nuovo. Il buon numero di applausi della gente (nonostante l’esecuzione al di sotto delle previsioni) ci ha fatto capire che, in effetti, quella canzone non è affatto male. Cavolo, mica poteva andare tutto così male, no? Beh, alla fine una serata un po’ storta ci puo’ stare, fa parte della routine della giovane band emergente che si deve fare le ossa. Basta impegnarsi e fare di tutto per far sì che questo rimanga un caso isolato. Io sono già pronto, gli altri quattro sicuramente sono con me. C’è solo da aspettare il 5 luglio, il prossimo concerto, la prossima occasione. Sù, in piedi.

Scrivo ascoltando:

L’aura – Non è una favola
Negramaro – Via le mani dagli occhi
Amy Winehouse – You know that I’m not good
Lorenzo “Jovanotti” Cherubini – La vita nell’ era spaziale
Editors - Smokers outside the hospital doors
Perturbazione – Nel mio scrigno

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