domenica 23 dicembre 2007

Overlive: 5 luglio 2007 - Perignano (Pi)


5 luglio 2007 - Perignano (Pi)

  1. heisenberg
  2. ricordi di domani
  3. time of your life (green day)
  4. special k (placebo)
  5. il tuo niente
  6. zombie (cranberries)
  7. le cose che ho perso
  8. supersonic (oasis)
  9. sangue nuovo
  10. alive (pearl jam)
  11. deviazione etica
  12. sole spento (timoria)
  13. welcome back home
  14. wonderwall (oasis)
  15. senza me
  16. lucky man (verve)
  17. quando a londra piove

Ore 21.13

Abbiamo appena finito il soundcheck, e va tutto bene. Sembra aver scritto la cosa più ovvia del mondo, ma via assicuro che non lo è. Il clima è (stranamente) disteso fra di noi, nonostante gli ultimi giorni non facili in casa Overdrive. Sì, perché la strada verso la registrazione del nostro primo disco inizia a mostrarci fossati che erano stati abilmente nascosti dalla nostra (forse ingenua) voglia di fare, di essere. Comunque, torniamo a Perignano. Qui la Festa dell’Unità ha un buon seguito di pubblico. peccato che non c’è nessuno,essendo un giovedì sera, e ci hanno appena detto che suoneremo alle 22.45. ovvero tardissimo, perché vorrà dire suonare fino alle 00.30, sapendo che a quell’ora davanti avremo 10 persone più qualcuno passato di lì per caso per l’ennesima birra..

Poco importa, stasera è fondamentale suonare bene per lasciarci dietro i postumi della scarsa esibizione di Lavaiano e i malumori degli ultimi giorni. Credo da parte di tutti ci sia questa convinzione.

Ore 02.51

Ottima, ottima serata. Premesso il suonare per gran parte del concerto davanti a poche persone che ci ascoltavano, c’è da dire che è sicuramente stata la nostra migliore esibizione fino a questo momento, in cui ogni canzone è stata suonata al meglio. Ricordi di Domani, Deviazione Etica, Sangue Nuovo, sono tutte uscite dalle nostre chitarre seguendo esattamente la strada che volevamo imboccassero. Per questo motivo il fatto che ci fosse poca gente, che l’impianto litigasse con Asu in continuazione o che il palco fosse grande quanto la camera di un dodicenne ha importanza molto relativa, perché dato il periodo difficile che stiamo affrontando causa incertezze sul futuro e bello avere certezze sul presente. Certezza numero uno: stasera abbiamo suonato bene. E soprattutto, abbiamo dato prova a noi stessi che ci basta poco per dare il massimo (frase di circostanza,il massimo non si dà mai) e essere veramente soddisfatti del nostro lavoro. Se noi siamo consapevoli per primi del nostro potenziale e ce lo dimostriamo, magari la prossima volta ci saranno davanti molte più persone, e basterà riuscire a tenere l’acceleratore costantemente premuto. Spingere, spingere.

Scrivo ascoltando:

Caparezza – Annunciatemi al pubblico
Subsonica – Colpo di pistola
Wolfmother – Woman

Led Zeppelin – Black dog
Franco Battiato – Segnali di Vita

Angels and Airwaves – The Adventure

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